Federico Abussi – Direttore Artistico
Nato nei vicoli di Napoli Federico Abussi, scugnizzo doc, decide di intraprendere la carriera teatrale.
Nel 1995 entra a far parte della scuola di ballo del Teatro San Carlo di Napoli, sotto la direzione di Anna Razzi. Diplomatosi nel 2004, il direttore del Teatro alla Scala Frederic Olivieri, lo ospita come “stageur “, dopo questa breve parentesi rientra nella sua città natale per continuare nel massimo napoletano la sua carriera da ballerino.
Viene premiato dal M° Luigi Ferrone come giovane talento, successivamente invitato al galà di danza “Concerto Danzante”.
Una delle sue grandi passioni oltre alla danza è la recitazione, il suo personaggio passa da ruoli drammatici a comici, con grande capacità di interpretazione. Infatti partecipa anche al cast di alcuni film e cortometraggi, come ” Il seme della discordia ” di Pappi Corsicato.
Ha partecipato a numerose opere e balletti come: Yerma, Filumena Maturano (con la Sig.ra Carla Fracci), La Bohème (regia Franco Zeffirelli), Luisa Miller,
Lo Schiaccianoci, Chery, Pinocchio (come protagonista), Il Guarracino, La favola di Biancaneve, Sogno di una notte di mezza estate, Napoli, Excelsior, Ma Pavlova
(con Lucia Lacarra), Lago dei cigni, Fidelio (regia Tony Servillo), Cavalleria Rusticana (Maurizio Scaparro), Socrate Immaginario (Roberto De Simone), Don Chischiotte.
Inoltre studia con maestri di fama internazionale come: Anna Razzi, Antonina Randazzo, Carmen Panader, Loipa Araujo, Poul Chalmer, Frederic Olivieri, Clarissa Mucci, Dino Verga, Joseph Fontano, Costantin Diamanov, Cinthia Harvey, Ventila, Philip Beamisch, Elisabetta Terabust, Patrik Armand, Laura Contardi, Alessandra Celentano, Mayer, Iride Sauri, Marco Pierin, Lucia Geppi, Fulvio D’Albero.
Dal 2010 incomincia a seguire la direzione artistica della scuola di danza Style Dance.
Libro auto-biografico e formativo
Federico era un ragazzino dai capelli rossi, che dai vicoli del Quartiere Stella, ogni mattina, alzava gli occhi verso l’alto e cercava il suo pezzo di cielo.
Un cielo che non è sempre facile scorgere dal basso di un quartiere in cui la vita per essere vissuta davvero, deve essere inventata.
Non è facile però sognare, immaginare che si possa andare oltre i confini dei propri giorni, quando il pezzo di cielo che si riesce a vedere è così piccolo.
Bisogna avere una cieca fiducia nel futuro o la totale incoscienza che esso possa davvero esistere, probabilmente. E forse in quel ragazzino dai capelli rossi convivevano entrambe le cose…
C’era qualcosa di diverso in lui e definirla una caratteristica speciale, una qualità dell’anima che traspare dagli occhi, sarebbe riduttivo e sbagliato. Federico aveva l’incapacità di stare fermo, la voglia di andare a vedere tutta la vita possibile, la volontà di realizzare ogni obiettivo, anche i più difficili. Ma quando il tuo pezzo di cielo è così limitato, i desideri non oltrepassano le nuvole.
Non arrivano lassù, rimangono giù. O almeno questa era la storia che gli era sempre stata raccontata, ma che Federico aveva tutta l’intenzione di riscrivere…perché quando nel 1995 riuscì ad entrare alla Scuola di ballo del teatro San Carlo di Napoli, la sua vita cominciò davvero a cambiare.
A chi dice che non si può cambiare il proprio Destino, la storia di Federico Abussi, diplomato alla Scuola del Teatro San Carlo, ora direttore artistico della Style Dance e docente di danza classica, potrà fornire una risposta del tutto diversa e inaspettata…
Presto la sua vera storia verrà raccontata in un libro dedicato a tutti coloro che non hanno mai abbassato la testa, dedicata a tutti coloro che credono nella bellezza dei propri sogni, a coloro…che cercano ancora il proprio pezzo di cielo.
Perchè la sua storia vi farà comprendere che anche quello che all’apparenza non si riesce a vedere, in realtà, può esistere, se non smetti di cercarlo.
“Il mio pezzo di cielo”
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www.federicoabussi.com
